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L’Umbria ha vaccinato pochissimo gli under 60 con Astrazeneca. Ora possibile una sterzata su Pfizer e Moderna per tutti

POLE POLITIK di MARCO BRUNACCI | Soltanto la Sardegna ha somministrato meno dosi AZ ai giovani. Le scelte nette della sanità regionale hanno trovato soddisfazione. Ma restano molto al di sotto del previsto le dosi che arrivavano nella regione

di Marco Brunacci

PERUGIA – Soltanto la Sardegna ha vaccinato di meno dell’Umbria gli under 60enni con il criticato vaccino Astrazeneca. Un segnale della attenzione con la quale la sanità umbra ha seguito la campagna vaccinale, facendo scelte sempre molto nette e che sono state alla fine premiate dalle decisioni nazionali.

L’aver stabilito come priorità la categoria degli over 70, insieme agli estremamente fragili è stata lodata dal commissario Figliolo, facendo rientrare rapidamente le critiche sui ritardi per altre fasce di età.
Per altro anche sui 60-69, un po’ sacrificati all’inizio sono stati “smaltiti” come prima dose, in tempi relativamente rapidi. E quando si dice relativamente si fa riferimento diretto alle dosi che arrivano in Umbria. Assai meno di quelle immaginate per giugno dal Governo e da Figliuolo. Ritardi saranno da scontare adesso che Astrazeneca è stato tolta dal bouquet delle scelte per gli interventi 70 anni.
È vero però che l’Umbria ha scelto di virare su Pfizer già da settimane e veramente pochi sono gli under 60 trattati con il vaccino anglo-svedese.
Anche per quel che concerne la seconda dose non sono molti neanche gli umbri over 60 in attesa di Astrazeneca.
Passare a Pfizer e Moderna sarebbe facile. E non è escluso che il commissario regionale D’Angelo finisca per proporlo mettendo in conto anche qualche ritardo sulle tabelle di marcia della campagna vaccinale .
Una riflessione pero già si impone: tutti i limiti della scienza si mostrano in questi frangente, il caos dell’informazione fa il resto. Quando si avranno numeri veri e meno volatilità sulle decisioni prese seguendo gli umori dei cenacoli scientifici più o meno accreditati si capiranno altre cose di questa assurda fase della vita del pianeta.

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